lunedì 7 novembre 2011

Gestire, cioè «fare gesti»





Ancora una volta i redattori del vocabolario Gabrielli in rete contraddicono ciò che il loro Maestro ha scritto nel “Dizionario Linguistico Moderno”. In questo caso si tratta del verbo «gestire». Scrive Aldo Gabrielli, nel suo “Dizionario”: «(Gestire) in buona lingua ha un solo significato: “fare gesti”, ed è il latino ‘gestire’, che vale propriamente “manifestare con gesti eccitati piú del consueto un particolar sentimento (di allegria, di disperazione, ecc.)”; è verbo sempre intransitivo: “Quell’oratore gestisce troppo”; “È un attore che non sa gestire mentre recita”, e simili. È quindi errato l’uso transitivo di questo verbo nel significato di ‘amministrare’, ‘condurre’, ‘dirigere’ (un negozio, un’azienda, e simili) o ‘trattare’, ‘discutere’ (una causa); tale uso deriva da un’impropria costruzione del verbo sui sostantivi ‘gestione’ e ‘gestore’».




Nel vocabolario Gabrielli in rete si può leggere:

gestire2
[ge-stì-re]
(gestìsco, -sci, -sce, gestìscono; gestènte; gestìto)
v. tr.
1 Avere la gestione di qualcosa; amministrare, condurre, curare per conto terzi: g. un'impresa, un'azienda, un negozio

2 Svolgere un'attività lucrativa in proprio utilizzando beni di proprietà altrui, su concessione del proprietario: g. un teatro, una piscina

3 estens. Guidare, condurre, indirizzare qualcosa nel modo dovuto: g. una trattativa sindacale; g. la propria vita autonomamente
‖ Misurare, dosare nel modo giusto: uno sportivo deve saper g. le proprie forze

Personalmente seguiamo gli insegnamenti del Gabrielli non “ritoccato” dai redattori.




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Dalla rubrica di lingua del quotidiano la Repubblica in rete:

1. Christian scrive:
Qual è la corretta analisi del periodo della frase “L’obiettivo dell’associazione è quello di coinvolgere tutti gli Stati dell’arco alpino per fare in modo che le Alpi tornino ad essere il tetto più verde d’Europa”.
Grazie.

2. linguista scrive:
Propongo quest’analisi:
L’obiettivo dell’associazione è quello = proposizione principale
di coinvolgere tutti gli Stati dell’arco alpino = proposizione dichiarativa
per fare in modo = proposizione finale
che le Alpi tornino ad essere il tetto più verde l’Europa = proposizione consecutiva
Si tratta di un periodo complesso, per la presenza di verbi fraseologici e di valori semantici piuttosto sfumati. Le ultime due proposizioni, in particolare, formano un’unità sintattico-semantica di senso consecutivo-causale, in cui è difficile operare un taglio netto.
Francesco Bianco
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Come scrive giustamente il linguista è difficile, per quanto riguarda le ultime due proposizioni, operare un taglio netto e proprio per questo motivo – a nostro modo di vedere – l’ultima proposizione ci sembra piú una finale che una consecutiva.

3 commenti:

In.Somma ha detto...

E dire, gentile Dotto Raso, che oggi l'uso di "gestire" come sinonimo di "amministrare/dirigere/condurre..." è talmente invalso da far sembrare inusuale e persino 'strano' il significato originale.
Ormai abbiamo sostituito "fari gesti" con "gesticolare". Qual è la Sua opinione riguardo a quest'ultimo verbo?
Grazie e cordiali saluti

Fausto Raso ha detto...

Gentile In.Somma,
a mio modo di vedere userei "gesticolare" in luogo di "gestire" per mettere in evidenza "gesti sconsiderati": quell'uomo, quando parla, "gesticola".
Quando si parla non è bello "gestire".
Spero di avere espresso chiaramente il mio pensiero.
Cordialmente.

In.Somma ha detto...

Lo ha espresso benissimo, Dottor Raso, grazie.
Eppure è talmente radicato l'uso di "gesticolare" in luogo di "gestire" che per sottolineare l'esagerazione dei movimenti (il Suo "gesti sconsiderati") spesso si aggiungono avverbi come "molto/esageratamente/eccessivamente..." ("gesticola molto/...").

Mi trova pienamente d'accordo la Sua osservazione riguardo all'analisi del periodo richiesta da un lettore del blog linguistico de "La Repubblica".
Cordialmente