sabato 25 giugno 2011

«Il mal del vedovo»


Chi non ha mai sofferto del “mal del vedovo”, pur non essendo vedovo (o vedova) scagli, come usa dire, la prima pietra. Tutti abbiamo sofferto o soffriamo, prima o poi, di questo male che, con uso figurato, sta a indicare un dolore (fisico o morale) acutissimo ma, fortunatamente di breve durata, come quello, per esempio, che si prova urtando con un gomito o con un ginocchio contro qualcosa. Questo dolore è paragonato a quello della persona che soffre moltissimo per la morte del coniuge. Il tempo, però, riesce ad affievolire il dolore intenso iniziale. Questo modo di dire - probabilmente poco conosciuto - è di provenienza prettamente popolare.

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