sabato 13 novembre 2010

Parricidio e matricidio


Dalla rubrica di lingua del Corriere della Sera in rete:
Il terribile reato di uccisione del padre si chiama parricidio. Ma, stranamente, l'omicidio di un figlio, da parte del genitore, si chiama ugualmente parricidio.
Ultimamente, un famoso psicologo chiamato spesso in TV per il caso Cogne aveva usato il neologismo "figlicidio", parola dal suono un po' strano, quasi cacofonico, ma che forse sta sostituendo, con più esattezza, la seconda accezione di "parricidio".
La cosa strana è che il Devoto-Oli non compie lo stesso percorso linguistico per il termine matricidio, che resta soltanto con il significato principale. Sarebbero graditi dei commenti esplicativi da qualche esperto che scrive sul nostro Forum.
Con il permesso del gentile professor De Rienzo.
Firma
Risposta dell’esperto:
De Rienzo Venerdì, 12 Novembre 2010
Via al Forum.
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Il parricidio è l’uccisione di un padre quanto di un figlio, cioè di un discendente o un ascendente, perché il termine deriva dal latino “parens, parentis” (‘parenti’). In senso lato, quindi, chi uccide un parente è un parricida. Un matricida, invece, è solo colui che uccide la propria madre perché anche questo termine viene dal latino “mater” che significa, però, solo “madre”. I percorsi linguistici, quindi, di parricidio e matricidio sono completamente diversi.
http://www.etimo.it/?term=parricida&find=Cerca
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concordanza verbo
Buon giorno Dott. De Rienzo,
vorrei per favore un chiarimento su queste frasi:
"La gestione d'impresa è uno dei temi che maggiormente interessa agli utenti";
"La gestione d'impresa è uno dei temi che maggiormente interessano agli utenti".
Qual è la concordanza giusta? riferendoci a gestione d'impresa o a temi?
Grazie come sempre,
cordiali saluti
Firma
Risposta del linguista:
De Rienzo Venerdì, 12 Novembre 2010
Quella al singolare.
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Sono corretti entrambi gli “accordi”: interessa e interessano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

I crimini a sangue freddo ci provocano terrore. Ma l'omicidio di una figlia contro la madre, è un fatto che non ha nome e che merita la pena di morte.
Nella città di Lima, in Perù, la moglie Maria Teresa Cruzado Vera ucciso la madre molti anni fa e ancora oggi le autorità non fanno nulla per indagare sulla criminalità. Autorità internazionali che difensori dei diritti umani dovrebbe fare un appello al governo peruviano, al fine di scovare il cadavere della vittima per vedere se è stato avvelenato, e denunciare l'assassino di che, per essere giudicato e condannato.