domenica 25 luglio 2010

Pèrone o peróne?


Dalla rubrica di lingua del Corriere della Sera in rete:
Tibia e perone
Illustrissimo Professore,
il nostro campione Vale Rossi ha avuto un incidente e si è rotto la gamba. Stessa sfortunata sorte è toccata al suo collega Randy De Puniet. In radio e televisione si parla di tibia e "pèrone". Nel corso dei miei antichi studi della scuola dell'obbligo (scienze naturali) ricordo che le due ossa della gamba erano definite tibia e "peròne". D'altronde si pronuncia: badìle, capròne, costòne e via all'infinito, trattandosi di trisillabe, in cui l'accento cade sulla seconda. Eppure, nel corso degli ultimi giorni, non ho udito altro se non "pèrone". Sempre e solo "pèrone". Potrebbe essere così cortese da sciogliere questo dubbio?
Un saluto al Professore e a tutti i partecipanti.
(Firma)
Risposta dell’esperto:
De Rienzo Sabato, 24 Luglio 2010
Ha ragione lei.
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Gentile Professore,
l’osso della gamba si può pronunciare peróne o, alla latina, pèrone, come riportano buona parte dei vocabolari e il Dop (Dizionario di Ortografia e di Pronunzia). Dal Dop:
http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26457&r=1245

1 commento:

Savonarola ha detto...

Dato che giornalisti, commentatori e tuttologi che appestano tv giornali internet ecc ecc sono in maggioranza molto ignoranti dicono pèrone e allora adesso si sono "inventati" ex post la pronuncia "latina" e tutti si sono adeguati perché adesso va di moda così (vedi le oscenità recentemente avallate perfino dall'Accademia della crusca!). Invece da sempre e per sempre si deve dire peròne.